Ecco come questa strategia Google Ads ha portato un ritorno del 25x in 30 giorni
Contesto
La nostra agenzia ha la fortuna di lavorare con tanti brand in diverse nicchie merceologiche.
Abbiamo clienti che fanno i rivenditori di prodotti e clienti che invece producono.
Ovviamente, le marginalità sono differenti.
In alcuni casi il BEP ROAS (quindi il ritorno pubblicitario per andare in pareggio) è del 2x e in altri casi invece è del 10x (come in questo caso).
Quindi, consiglio di valutare il ritorno pubblicitario sempre in relazione al BEP ROAS, mai in valori assoluti.
Questo è uno dei casi in cui il punto di breakeven è particolarmente alto e i prodotti high ticket.
Quindi, raggiungere grandi ROAS è in primis fattibile visto il prezzo del prodotto e, dopodiché, necessario affinché il business sia sostenibile.
Strategia
Come sempre, sono un amante della semplicità quindi, la strategia è molto pulita ed immediata.
Abbiamo 5 campagne attive:
1x performance max
3x campagne search
1x display in retargeting
La performance max è stata impostata sul catalogo generale avendo come creatività video ed immagini che spiegano le USP del nostro cliente.
Noi la definiamo infatti una campagna molto ampia.
Le campagne search sono invece verticali su categorie merceologiche specifiche.
Infatti, nella fase di testing, siamo andati a testare diverse campagne search in nicchie merceologiche differenti per capire quale performasse meglio.
Delle 7 in test, abbiamo lasciato le migliori accesse.
Le keyword usate per queste campagne sono state ricercate tramite answerthepublic, google trends e il planner di Google Ads ovviamente.
La retargeting display invece ha lo scopo di colpire i website visitors 50 giorni con banner ed immagini che sottolineano nuovamente le USP del nostro cliente.
Creatives
Ovviamente, ciò che è positivo (oltre ai ritorni) sono i CPC.
Questo tipo di risultato deriva in parte dalla nicchia merceologica correttamente testata e in parte dalle creatività utilizzate.
Come discusso, per la perfomance max e per la display in retargeting abbiamo video stile motion graphics ed immagini a banner che sottolineano le USP dello store.
Il discorso cambia ovviamente nelle campagne search.
Qui abbiamo cercato di costruire i titoli più persuasivi possibili.
Abbiamo usato ovviamente tool come answerthepublic per capire i termini di ricerca più usati dagli utenti così da costruirci attorno le frasi più potenti.
Solitamente, per quanto riguarda i titoli, cerchiamo di inserirne la maggior parte riguardo alla nicchia merceologica e, una piccola quantità anche riguardo alle USP ovviamente.
Dopodiché, per quanto riguarda le descrizioni invece, cerchiamo di dare CTA tangibili.
Nei sitelinks mettiamo sempre il “chi siamo”, un blog informativo riguardo al prodotto, la pagina su come pagare a rate (essendo prodotti high ticket) ed infine la collezione di tutti i prodotti correlati.
Molto semplice e pulito.
Come replicare questi successi
Negli ultimi anni abbiamo aiutato decine di brand ecommerce in tutta Italia a scalare gradualmente e, dopo quasi ormai due milioni di euro gestiti in pubblicità, crediamo di poter replicare il successo anche con te.
Cosa ne dici di conoscerci meglio?
Ecco qui il link al calendario di Giorgio, il fondatore di 1percent: https://calendly.com/giorgioiob/discoverycallagency
Puoi direttamente vedere quando è libero e prenotare una chiamata con lui!
Sarà una videocall tranquilla per conoscerci meglio, capire quali sono i tuoi obiettivi e individuare eventuali denominatori comuni per una collaborazione.